Nonostante il difficile momento, nonostante la fase di smarrimento e di disorientamento che stiamo vivendo, desidero esprimere l’augurio di una Santa Pasqua. Mai come quest’anno ne abbiamo bisogno.

I miei migliori auguri, sono rivolti con stima e affetto a tutte le componenti della scuola.

Ringrazio i docenti, ai quali esprimo tutta la mia riconoscenza, per la disponibilità, la vicinanza, la sensibilità che stanno dimostrando nei confronti dei nostri ragazzi.

Vi siete dimostrati all’altezza del riadattamento nel porre in essere i processi di insegnamento-apprendimento e nell’esplorare le potenzialità e le risorse della didattica a distanza. Non vogliamo illuderci che quest’ultima sia sostitutiva del sorriso, della relazione, del linguaggio del corpo e del setting dell’aula della didattica in presenza, ma indubbiamente ha rappresentato l’unica strada per esserci in questo momento.

Ringrazio la DSGA e tutto il personale Ata per il prezioso contributo nell’organizzazione e nella gestione della vita scolastica; esprimo la mia gratitudine per il lavoro svolto da remoto, quel lavoro cosiddetto agile che invece ha richiesto notevoli energie per essere attuato nella rete virtuale.

Alle famiglie va un sentito ringraziamento per la premura con cui hanno risposto alle nostre sollecitazioni tecnologiche. Siate fiduciosi voi genitori, perché i nostri ragazzi avranno tante possibilità se noi profondiamo energie, anche tra rimproveri e discussioni che danno l’idea della vita.

A tutti i bambini e ai ragazzi va il mio più caro augurio e l’incoraggiamento per affrontare con impegno e serenità quest’ultima fase dell’anno scolastico. La scuola e tutti i vostri docenti non vi lasceranno soli.

 Invito tutta la comunità a proseguire con questo spirito e dedizione. Soprattutto in questo periodo di profonda incertezza, i ragazzi hanno bisogno di esempi positivi e di punti di riferimento e noi tutti possiamo esserlo.

Con l’auspicio che presto torneremo a tessere di nuovo la trama della nostra vicinanza, auguro a tutti voi di mantenere, anche nei momenti così difficili, la giusta via di mezzo che consente di accettare il presente e guardare fiduciosi al futuro.

E che sia vera Pasqua di speranza, di rinascita e di resurrezione.

Sinceri auguri a tutti.

                                                                                            Prof.ssa Cristina Basconi